In Toscana il contributo affitti proverrà dalle risorse per i “morosi incolpevoli”
Le risorse non assegnate del fondo per il sostegno ai ‘morosi incolpevoli’ (cioè alle famiglie sotto sfratto a seguito dell’improvvisa perdita del lavoro o di una malattia) potranno essere utilizzate come contributo affitti dai Lode
di Firenze e Grosseto. La decisione è stata presa dalla Giunta regionale toscana dopo aver valutato l’insieme delle risorse assegnate ai vari Lode (soggetti gestori del patrimonio di edilizia popolare) della regione. La Giunta ha deciso di non procedere secondo prassi nella divisione delle risorse da destinare al contributo affitti nelle varie aree della Toscana, ma di autorizzare le realtà di Firenze e Grosseto ad attingere dalle risorse regionali già a loro diposizione come sostegno contro la morosità incolpevole e rimaste non assegnate. Firenze potrà così contare su 1.134.000 euro, Grosseto su 369.000. In entrambi i casi le risorse ottenute in questo modo sono superiori a quelle che sarebbero spettate alle due realtà dividendo i 4,5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per il contributo affitti
nel 2016 secondo i criteri tradizionali.
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